Martedì 4 marzo una delegazione del comitato “Di Sana e Robusta Costituzione” e una rappresentanza del partito “Democrazia Sovrana Popolare” sono state ricevute dalla direzione sanitaria dell’ospedale di Erba (CO).

Dopo le mobilitazioni del 14 e del 28 febbraio per denunciare il decadimento qualitativo della risposta ai bisogni di salute della comunità erbese in seguito alla privatizzazione del medesimo nosocomio, l’interlocuzione tra il direttore sanitario, dott. Norberto Silvestri e gli attivisti per la riumanizzazione delle cure, rappresentati dall’infermiere, Difensore Clinico e curante del comitato Di Sana e Robusta Costituzione dott. Raffaele Varvara.

Al tavolo delle trattative le plurime segnalazioni pervenute al comitato circa le restrizioni alle visite dei parenti in pronto soccorso, l’abuso clinico di morfine in pazienti dichiarati prematuramente terminali, i lunghi tempi di attesa per ricoveri, visite ed esami e le criticità strutturali dell’ospedale.

Il direttore sanitario ha accolto le istanze di riumanizzazione delle cure a partire dalla riapertura e ampliamento delle visite dei parenti, almeno due ore per reparto, compreso il pronto soccorso, poichè le unità operative subiscono ancora le restrizioni applicate in epoca pandemica; provvederà inoltre ad un accertamento circa l’utilizzo di sedativi, riconosce i lunghi tempi di attesa per visite, esami e ricoveri dovuti alla riorganizzazione del personale avvenuta dopo il passaggio di consegne di proprietà e informa che sono in atto reclute di personale infermieristico per garantire una più celere risposta ai bisogni di salute della comunità erbese; si impegna a garantire un adeguato setting assistenziale ove svolgere il Pronto Soccorso poichè oggi i medesimi locali presentano evidenti limiti strutturali e non sono adeguati a garantire la privacy dell’utente al triage e informa che a breve partiranno lavori di ampliamento del PS.

Per dare continuità a questo tavolo di confronto, è stato stabilito un nuovo incontro tra due mesi.

Il comitato Di Sana e Robusta Costituzione continuerà ad essere importante cerniera tra istituzioni e cittadini nonchè sentinella di monitoraggio della qualità delle cure erogate, della libertà di scelta terapeutica, del libero accesso al diritto alla salute e dà appuntamento per un nuovo presidio presso l’ospedale di Erba, martedì 25 marzo alle ore 11.00.

Comitato Di Sana e Robusta Costituzione